Il progetto Interreg Pays d eau
Insieme alla prossimità territoriale, l’esigenza di strutturare e diversificare l’offerta è l’elemento da cui è partita una progettualità comune per lo sviluppo delle località termali delle zone rurali sui due versanti alpini: i Comuni aderenti al progetto “Pays d’eau” vogliono proporsi non più come i luoghi delle cure termali, bensì come i luoghi del turismo termale.
Per incrementare la presenza turistica nell’area transfrontaliera è necessario comunicare un’immagine coordinata e integrata che ne comprenda tutti gli aspetti e ne faccia emergere gli elementi competitivi a livello internazionale: si vuole arrivare ad offrire un soggiorno che coniughi cultura, escursioni, scoperta delle tradizioni e delle produzioni locali, attività sportive e ricreative secondo la modalità del turismo slow.
La creazione di un sistema turistico che comprenda i Comuni termali della provincia di Cuneo e del dipartimento Alpes de Haute Provence, legati da caratteristiche territoriali e storiche comuni, permette di creare una proposta di turismo del benessere molto attraente per il pubblico europeo. La creazione del sistema permette innanzitutto uno scambio di competenze a partire dall’analisi della domanda e dell’offerta turistica locale, strumenti utili al raggiungimento di standard equiparabili. Il valore aggiunto del progetto “Pays d’eau” consiste, poi, nell’aiuto reciproco tra i partner italiani e francesi: gli esperti di comunicazione dei Comuni termali francesi, infatti, forniranno know how e tecniche ai Comuni italiani, mentre i Comuni italiani metteranno a disposizione delle città francesi la competenza da loro acquisita nel settore dell’animazione culturale. Lavorare in rete favorirà, inoltre, un flusso transfrontaliero di turisti, che, in visita ad una delle località termali del sistema, riceveranno informazioni anche sulle altre, dove avranno garanzia di trovare gli stessi standard qualitativi d’accoglienza.
Preliminari alla creazione di un sistema turistico transfrontaliero dei Comuni termali, sono le azioni mirate a creare sinergia tra tutti i soggetti che operano sui due versanti alpini, perché sempre più si diffonda una mentalità di accoglienza all’interno del circuito di strutture e perché al turista venga offerta una panoramica delle attività possibili, senza che debba andare a scoprirle da solo, con il rischio di non venire a conoscenza di opportunità per lui interessanti. Il progetto prevede che nei Comuni termali vengano organizzate attività qualificate di animazione culturale e sportiva che valorizzino contestualmente i monumenti più interessanti e i luoghi più suggestivi. E’ stato, per esempio, prodotto uno spettacolo comune “Acqua. Madre del corpo, del linguaggio e dello spirito” rappresentato in tutte le località termali del sistema.